I giochi di un tempo riprendono vita al Parco Borsellino di Gravina

I giochi di un tempo, quelli che si facevano da piccoli con gli amici del quartiere ritornano attuali a Gravina: sciancatello, tiro alla fune, il gioco del fazzoletto. Insomma, giochi cari alla tradizione siciliana che riprendono vita grazie ai lavori di restyling del campo di bocce all’interno del Parco Borsellino.

Lavori che sono stati abilmente realizzati dagli alunni del liceo artistico Emilio Greco coordinati dal professore Salvo Fazio. Gli stesso alunni del liceo artistico che già in passato avevano realizzato il murales dedicato a Paolo Borsellino. Così, dopo il lavoro realizzato degli studenti, del liceo artistico Emilio Greco, quello che era ormai un campo di bocce in stato di abbandono diventa un nuovo spazio giochi per i più piccoli.

‹‹Siamo davvero grati agli studenti del liceo artistico Emilio Greco, sapientemente coordinati dal professore Salvo Fazio, che con il loro lavoro hanno permesso di riqualificare l’area del campo di bocce da tempo in disuso. – ha spiegato il sindaco di Gravina, Massimiliano Giammusso – Si tratta di un intervento inserito nella più ampia opera di riqualificazione delle aree gioco del Parco Borsellino. Un ulteriore spazio ludico – prosegue il sindaco – che si aggiunge all’area giochi inclusiva già realizzata e a quelli di prossima realizzazione come un castello per i bambini e il campo di minibasket››.

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