Un Catania a dir poco travolgente ne rifila 4 al Monopoli. Una vittoria netta che ha regalato forti emozioni ai tifosi etnei. Una di quelle partite che rafforza il legame tra tifoseria e squadra. Terza vittoria su tre, che conferma l’ottimo stato di forma della squadra di Toscano. Siamo ancora all’inizio di un lungo cammino, quindi è ancora presto per fare sogni ma, il Catania, comunque c’è.
La squadra rossazzurra, contro un avversario forte e ben messo in campo, ha dimostrato solidità e compattezza. Qualità che da queste parti mancavano da tempo. Una partita che il Catania ha vinto soprattutto sul piano atletico, dimostrando grande veemenza. Gli etnei hanno applicato un pressing asfissiante, strappando spesso il pallone agli avversari. Ma non solo, il Catania ha dimostrato anche di saper soffrire tenendo testa agli avversari nei momenti più difficili del match, come ad esempio nel primo quarto d’ora della ripresa quando il Monopoli ha provato il tutto per tutto per recuperare lo svantaggio.
Una vittoria pertanto importante che, a dispetto del risultato, è stata ottenuta contro un avversario ostico. Questa vittoria ha dimostrato, inoltre, che il Catania non ha riserve ma 23 titolari. Non è da tutte le squadre potersi permettere il capocannoniere dello scorso campionato di C in panchina. Il Catania è riuscito ad annichilire gli avversari con i cambi: gli ingressi in campo di D’Ausilio nella ripresa e di Lunetta al 68esimo hanno cambiato l’inezia della partita. In particolare proprio l’ingresso di Lunetta ha fatto la differenza. Con i giocatori pugliesi ormai sulle ginocchia, il dinamismo atletico del numero 23 rossazzurro ha fatto la differenza. Da un fallo su una sua incursione nell’area di rigore avversaria è scaturito il calcio di rigore messo poi a segno da Cicerelli. Lo stesso Lunetta ha realizzato il quarto gol con un meraviglioso tiro all’incrocio dei pali, propiziato da un assist al bacio di Casasola. Tra gli etnei è impossibile trovare il migliore in campo, tutti hanno dato il loro contributo al successo finale. Adesso, smaltito l’entusiasmo per questa bella vittoria, è necessario tornare a concentrarsi per preparare bene la prossima trasferta, non certo agevole, di Cosenza.