La donazione di sangue, un gesto semplice, gratuito e anonimo, fra i più nobili che si possono compiere per aiutare una persona che nemmeno si conosce. Il 14 giugno di ogni anno la “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue”, istituita nel 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, vuol celebrare proprio questo gesto e chi lo mette in pratica, oltre che sensibilizzare sulla sua importanza con l’obiettivo di condurre nelle autoemoteche nuovi donatori e favorire il ricambio generazionale. La Fratres Catania Enna Messina celebrerà l’evento a Catania sabato prossimo 14 giugno con il patrocinio dell‘Assemblea Regionale Siciliana, dell’Arcidiocesi di Catania, della Città Metropolitana di Catania, del Comune di Catania, dell’Azienda Sanitaria Provinciale Catania, dell’Accademia di Belle Arti di Catania.
L’edizione 2025 è divisa in due momenti: la conferenza “Donare il sangue, testimonianza di speranza”, che si svolgerà, con inizio alle 9:30, nel Museo Diocesano e, a seguire, la passeggiata di moda e costume “Donare è di moda” a cura della prof.ssa Liliana Nigro docente di “Storia del costume per lo spettacolo” dell’Accademia di Belle Arti, con abiti realizzati dagli studenti AbaCt, acconciatura e trucco dell’impresa sociale Archè e l’intervento musicale del soprano Maria Grazia Tringale. Ad aprire la “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue” sarà il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, on. Gaetano Galvagno; poi, il saluto di benvenuto del Presidente della Fratres CEM, Angelo Salice, ed i saluti istituzionali dell’assessore ai Servizi Sociali di Catania, Bruno Brucchieri, del Presidente del Consiglio Comunale di Catania, Sebastiano Anastasi, del Direttore generale dell’Asp Catania, Giuseppe Laganga Senzio.
Nel corso della conferenza si confronteranno, su dono e speranza, diverse realtà associative e strutture attive nella Sanità in Sicilia: aprirà il Vicario generale dell’Arcidiocesi Catania, don Vincenzo Branchina, al quale seguiranno gli interventi del Direttore della Caritas Catania, don Nuccio Puglisi, del Coordinatore regionale della Lilt, don Antonio Sapuppo, e quindi di Marisa Cottone (Centro Regionale trapianti Sicilia), Alfonso Cannella (Presidente Fasted Sicilia), Silvia Feccia (Presidente Aido Sicilia), Maria Rosaria Luca (Presidente Avulss Catania).
Al termine, la Fratres CEM premierà i donatori ed i volontari dei gruppi del territoriale che si sono distinti nell’anno 2024 per numero di donazioni, anche in base alle diverse età, ed impegno nelle proprie associazioni. A chiudere, la sfilata di abiti degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania che, partendo dal Museo Diocesano, attraverserà piazza Duomo sino a raggiungere le autoemoteche Fratres presenti in piazza Università e nelle quali si potrà donare dalle 8:30 alle 12:30 di sabato. Un momento che, nelle intenzioni del direttore artistico, Liliana Nigro, unisce concretamente il donatore alla donazione e, al contempo, promuove il dono fra i giovani, particolarmente inclini all’impegno nel volontariato e nella solidarietà.
“Come ogni anno vogliamo celebrare il donatore di sangue, al quale va sempre la nostra profonda gratitudine, con l’obiettivo di sensibilizzare, anche con modalità originali come una sfilata di moda, su una tematica così importante che riguarda la vita di tanti nostri fratelli in attesa di una sacca di sangue – dichiara il Presidente della Fratres CEM, Angelo Salice –. Come ogni anno ci confronteremo nel corso di una conferenza, il cui titolo ‘Donare il sangue, testimonianza di speranza’ è stato scelto dal nostro arcivescovo, monsignor Luigi Renna. In ultimo, questa occasione ci servirà anche per lanciare la nostra campagna estiva di donazione di sangue: nella bella stagione, per diverse problematiche, cala drasticamente il numero di donazioni. A tutti, donatori abituali e potenziali nuovi, lanciamo l’appello affinché si rechino in una qualsiasi unità di raccolta offrendo, così, a tutti la possibilità di trascorrere un’estate serena”.